Quando pensi a Provenza pensi sicuramente ad un luogo inflazionato: <<Si dai, ci vanno tutti, le solite foto con la lavanda!>>. Io credo che se un determinato posto è così frequentato un motivo ci sarà!
Ad oggi posso affermare che effettivamente un motivo c’è se così tanta gente tra giugno e luglio si reca in Provenza. La magia e il fascino che questi paesaggi emanano sono evidenti! Oltretutto è una palestra incredibile per chiunque voglia migliorarsi nell’arte della fotografia!
Vuoi riassaporare i momenti magici dell’infanzia, quando correvi a perdifiato e senza pensieri per i campi fioriti? Vuoi inebriarti di profumi intensi e riempirti gli occhi di meraviglia? Hai un solo weekend a disposizione? Prosegui con la lettura, ti daremo qualche spunto per una brevissima vacanza di due giorni in questa terra al sud della Francia…ripromettendoci di tornare per un tour un po’ più lungo.
Quando andare in Provenza
Faccio subito una premessa: noi eravamo oltre il tempo limite per vedere la lavanda migliore nelle zone interessate dal nostro mini-tour. Siamo partiti l’8 luglio 2022, alcuni campi di lavanda erano già stati tagliati e la colorazione dei fiori non presentava l’intensità massima che può raggiungere.
Probabilmente fine giugno – inizio luglio è il periodo migliore per la zona che abbiamo visitato!
Quindi valuta bene il weekend in cui andrai, le tonalità del viola cambiano parecchio di settimana in settimana e a seconda della zona. Ad altitudini più elevate (zone di alta Provenza) fa più freddo e di conseguenza la lavanda fiorisce più tardi, probabilmente potrai ammirarla fino alla metà di agosto. Meglio informarsi presso enti del turismo locali per evitare spiacevoli sorprese…

Provenza: come raggiungerla
Noi siamo partiti da Treviso e abbiamo raggiunto l’agriturismo dove alloggiavamo in Provenza in circa 8 ore…fattibile anche partendo dopo pranzo! Inoltre lungo l’itinerario abbiamo potuto ammirare la costa ligure e la costa Azzurra!
La Provenza si trova nel sud-est della Francia, dunque dipende da che zona parti. Se hai più di 8 ore di viaggio (limite fisico alla guida 😅) probabilmente sarà meglio prendere l’aereo.
Come muoversi in Provenza

Ritengo sia assolutamente necessaria l’automobile! Soprattutto per poter godere di scorci meravigliosi lungo la strada, potersi fermare a fotografare i vari campi di lavanda, girasoli, grano, che incrocerai e poter scegliere in quale borghetto fare una passeggiata!
Se arrivi in Provenza con altri mezzi meglio optare per un’auto a noleggio.
Provenza: dove alloggiare
Ci sono tantissimi posti carini in Provenza dove alloggiare, alcuni più economici altri meno, alcuni più “alla moda” altri meno. Noi abbiamo optato per un posto non troppo distante dal confine visto l’orario di arrivo, e, se un po’ ci conosci, rustico e semplice come piace a noi!

Le Mas De La Chérine, questo il B&B nel quale abbiamo soggiornato: un antico casolare immerso nella campagna provenzale, un parco enorme, la piscina, i cavalli, due proprietari molto accoglienti e così pure il loro splendido cane, un golden retriever dolcissimo (basti pensare che ci hanno aspettato fin quasi le 23, ora del nostro arrivo!).
In questo bed&breakfast vengono organizzati anche aperitivi e cene in compagnia con altri ospiti, cene a cui non abbiamo potuto partecipare, a malincuore, perché avrebbe significato rinunciare a vedere il tramonto sui campi di lavanda! Abbiamo gustato però l’ottima colazione, condivisa con altri avventori, nel giardino della struttura, fatta di prodotti locali tra cui ad esempio il miele di lavanda che Frank e Calou vendono.
Insomma, un gioiellino immerso nella quiete e nei profumi delle colline provenzali 😉


I campi di lavanda e non solo…mini-tour della provenza
Dopo un’abbondante colazione partiamo attrezzati di frighetto con quante più bibite e acqua possiamo, frutta, macchina fotografica e treppiede alla volta dei campi di lavanda!! 😎


Già nelle stradine poco distanti dal maso incontriamo i primi campi. Giuseppe ha intenzione di riprendere la lavanda da tutte le angolazioni possibili e non si risparmia! Io chiudo gli occhi e mi ricordo quando da piccola correvo nel prato di mia nonna e sentivo tutti questi profumi che mi facevano percepire che era arrivata l’estate!
E quindi corri e divertiti…ma fai attenzione a non calpestare le piante e soprattutto a non raccoglierle, pena essere cacciati dal campo dai proprietari 😥
Fai anche attenzione alle api, ce ne sono moltissime quindi meglio non stuzzicarle 🤭


Ma non solo lavanda…attraversando le colline provenzali ci accorgiamo della bellezza di questa terra anche nelle distese di campi di grano e di girasoli. I girasoli mi sono sempre stati così simpatici 😊, mi trasmettono allegria! Tra l’altro se riesci ad accostare nella foto due campi differenti, ad esempio uno di girasoli ed uno di lavanda, il contrasto di colore giallo/viola aggiungerà un tocco in più al tuo scatto!


Non darti limiti di tempo! Fissa un itinerario di massima ma poi lasciati conquistare dai campi che incontri lungo la strada e non badare ai minuti che vi trascorri…in fondo non è per questo che sei venuto fin qui?! 🤩
Abbazia di Senanque

Quest’abbazia potresti anche definirla un “cliché” perché è uno dei posti più fotografati della Provenza e preso di mira da molti turisti…ma ragazzi è davvero fantastica!!
Il monastero cistercense risalente al 1148, luogo di pace e silenzio, è immerso in una distesa di lavanda! I colori chiari dell’abbazia risaltano in mezzo ai campi dalle tonalità del viola e creano immagini molto suggestive. Non a caso qui arrivano corriere di turisti! Non abbiamo comunque fatto fatica a trovare parcheggio (gratuito) e neanche a scattare belle fotografie! Se vuoi avere il campo visivo libero da persone allora dovrai optare per fotografare l’abbazia all’alba.
Valensole
L’altopiano di Valensole è il luogo dove c’è la maggiore concentrazione di campi di lavanda e dove ci sono i campi più fotografati!
E’ qui che abbiamo deciso di ammirare il tramonto sui filari. Raggiungiamo quindi l’Azienda Agricola Lavandes Angelvin, dove si trova uno dei campi più belli, e ci posizioniamo col nostro treppiede lungo uno dei filari. Non disturbare assolutamente il campo visivo degli altri fotografi, soprattutto durante la golden hour, se non vuoi avere a che fare con persone furiose!!


Davanti a noi il campo viola dolcemente ondulato, nello sfondo due alberi che incorniceranno lo scatto! Giuseppe cerca l’inquadratura migliore ed io mi godo lo spettacolo: chi arriva col vestito da sposa, chi con 2/3 cambi d’abito, chi col cesto di vimini o il bouquet di lavanda in mano, chi con abiti bianchi svolazzanti…tutte ovviamente con fotografo a seguito, che sia il proprio compagno o meno. Il campo di lavanda si trasforma in un immenso set fotografico 😱

E poi ci sono io, col mio vestitino colorato e cappello di paglia, che non voglio essere da meno 🤪
E al calar del sole…la magia! La luce calda che avvolge la distesa di lavanda e la ricopre di tonalità fiabesche e ombre che ti incantano!

2 ore di foto, Giuseppe è soddisfatto, io pure, si può andare a cena! (assaggia il gelato alla lavanda, buonissimo 😋)
Alcuni borghi della Provenza
In Provenza puoi visitare anche molti borghi caratteristici, e quindi alternare alle fotografie dei campi di lavanda una passeggiata in questi villaggi così particolari.
Saignon


Saignon è un borgo piccolo e dal sapore d’altri tempi. Non è affollato dai turisti. Ti consiglio di camminare tra le viette di questo paesino, vedrai gli antichi lavatoi, le case, la piazzetta e puoi salire alla rocca. Dall’alto godrai di un panorama unico sulle colline della Provenza!

Bonnieux
Bonnieux è uno dei villaggi, assieme a Gordes, in cui è stato girato il film “Un’ottima annata” di Ridley Scott con Russell Crowe. Tra Bonnieux e Saignon si estende il Plateau du Claparèdes, un’altopiano ricoperto di campi di lavanda.
Bonnieux si trova sul versante nord del Luberon. Qui facciamo sosta pranzo degustando degli ottimi piatti…mezzi francesi e mezzi italiani 🧐
L’Isle-sur-la-Sorgue
L’Isle-sur-la-Sorgue è un villaggio pittoresco, fatto di canali, vecchi mulini, fiori, mercatini, botteghe artigiane, locali,… Se hai tempo ti consiglio un buono e sano shopping per le vie di questo borgo e magari provare uno dei tanti prodotti realizzati a base di lavanda!
Gordes

Abbiamo ammirato Gordes ahimè solo da lontano, ma il colpo d’occhio sul villaggio in cima alla collina ci ha proprio stupito! Credo sia uno dei borghi più belli della Provenza! Gordes è dominato da un castello arroccato e anch’esso fa da sfondo al film “Un’ottima annata” di Ridley Scott con Russell Crowe!
Roussillon
Anche Roussillon lo vediamo di sfuggita ma è uno dei villaggi considerati tra i più belli di Francia, col suo canyon colorato!
Inserito nella Valle dell’Ocra qui si trova il Sentiero delle Ocre: percorso tra le cave rosse/arancioni in mezzo al bosco, in un’area utilizzata come cava per l’estrazione del pigmento Ocra. Oltre al sentiero il borgo è bello da percorrere anche per i numerosi localini e botteghe artigiane.
Puimoisson

Borgo collinare delle Alpi dell’Alta Provenza…fermatevi per un caffè e osservate la vita del paese 🙂
Moustiers-Sainte-Marie

A questo paesino, abbarbicato in mezzo alla roccia, dedichiamo l’ultima mezza giornata, prima di fare ritorno in Veneto.
E’ un borgo davvero affascinante che ci è piaciuto moltissimo! Ruscelli, cascate, viette caratteristiche, locali, piccole deliziose botteghe artigiane…vale proprio la pena fare una sosta!

1840 km percorsi totali
Come sempre bravi e belle foto certo che tutti quei km in 2 giorni…
Un abbraccio e alla prossima
Fosca & Paolo
In effetti è stata un po’ una pazzia ma ne è valsa la pena 😀😘