Cosa fare in Toscana se hai a disposizione 3 giorni? Potresti:
- Avventurarti nelle scenografiche terme all’aperto ad accesso libero
- Ammirare panorami stupendi
- Visitare i borghi caratteristici
- Divertirti a fare fotografie
- Scovare agriturismi da favola
- Mangiare da dio!
La Toscana è una regione che adoriamo, offre tantissime opportunità!
Avendo la necessità di rilassarci dopo l’intenso viaggio on the road di Agosto, abbiamo deciso di dedicare del tempo al dolce far niente immersi nelle pozze di acqua termale, nella quiete settembrina della campagna toscana! Ma, un attimo, non stiamo mica parlando delle classiche terme…ma bensì SPA a cielo aperto, selvagge, avventurose, circondate dalla natura rigogliosa…proprio come piace a noi 😉
Perché poi non trascorrere il resto del tempo a nostra disposizione tra le vie degli incantevoli borghi di Maremma e Val d’Orcia? 😎
Il tutto come sempre dopo un’ottima colazione!! 😃
Bagni San Filippo – Balena Bianca

Bagni San Filippo è un borgo del comune di Castiglione d’Orcia in provincia di Siena, ai piedi del Monte Amiata. Il nome deriva dalla chiesetta del paese dedicata a San Filippo Benizi, il religioso che qui si nascose per evitare di essere eletto nuovo pontefice. E non stupisce abbia scelto proprio questo luogo, appartato e solitario.
A Bagni San Filippo sono presenti delle sorgenti termali che raggiungono i 48 °C. Meno conosciute forse rispetto a quelle di Saturnia e tenute più segrete dai residenti, le terme del Fosso Bianco a Bagni San Filippo sono veramente selvagge!
Per raggiungerle ci si incammina lungo un sentiero in mezzo al bosco che segue il torrente Fosso Bianco, non molto lungo e nemmeno complicato. Si incontrano delle prime pozze, poco profonde, dove l’acqua è un po’ meno calda. Infine si giunge alle impressionanti cascate dette della “Balena Bianca“, dal momento che le formazioni calcaree ricordano la bocca di una balena.
E assomigliano proprio ad una balena enorme, che sbuca in mezzo alla vegetazione incontaminata, ti folgora con la sua lucentezza ed è uno spettacolo impressionante! Cerca di arrivare quando il sole ancora illumina questo angolo di Paradiso!
Le vasche d’acqua calda hanno un colore bianco-azzurro candido incantevole! Queste sorgenti sulfuree della Val d’Orcia, che si gettano nel torrente, venivano sfruttate fin dai tempi degli antichi Romani.
L’odore dell’acqua non è gradevolissimo data la presenza dello zolfo, ma ha importanti proprietà benefiche per il corpo. Fatti massaggiare dalle cascatelle e raccogli sul fondo il fango termale per ricoprire il corpo…praticamente una spa a cielo aperto e completamente gratuita!! Penso all’enorme fortuna che abbiamo ad avere tesori di questo tipo 😍
A queste terme puoi accedere ad ogni ora e tutto l’anno, dal momento che l’acqua è caldissima! Secondo noi meglio primavera o autunno quando si sente la necessità di riscaldarsi e le temperature esterne non sono troppo rigide. Non ci sono servizi e devi essere provvisto di tutto l’occorrente (ti consiglio: costume già indossato, ciabatte, scarpine da scoglio, accappatoio, asciugamano, cibo, acqua e ovviamente macchina fotografica!). Fai un po’ di attenzione perché man mano cha sali l’acqua si fa sempre più calda, infatti Giuseppe si è leggermente ustionato.
Ami l’avventura? E’ sicuramente il posto che fa per te!!A Bagni San Filippo, inoltre se lo desideri, si trova anche la spa a pagamento con tutte le strutture del caso.
Saturnia – Cascate del Mulino

Le Cascate del Mulino si trovano nel comune di Manciano, provincia di Grosseto, a pochi chilometri da Saturnia. Sono situate nel territorio meraviglioso della Maremma toscana e sono famosissime in tutto il mondo! Anche qui puoi accedere ad ogni ora del giorno tutto l’anno e gratuitamente. Lo scenario che ti trovi davanti è favoloso: gradoni di grandi vasche calcaree di acqua termale a 37 °C, usufruibile dunque anche durante la stagione invernale.
E’ auspicabile portare tutto l’occorrente: costume, ciabatte, scarpine da scoglio, accappatoio, asciugamano. A differenza delle terme del Fosso Bianco però è presente un bar dove poter comprare bevande e cibo. Il parcheggio non manca ma si riempie molto presto nei periodi di alta stagione! Noi siamo arrivati nel pomeriggio, non abbiamo dunque avuto grossi problemi di parcheggio e ci siamo goduti il tramonto!! Se ti è possibile scegli le mezze stagioni e orari in cui sei sicuro di trovare meno gente (prima mattina o tardo pomeriggio).
Vicino alle terme di Saturnia ad accesso libero si trova anche il Parco Termale a pagamento dove volendo puoi usufruire di tutti i servizi, che è poi il luogo da dove ha origine la sorgente termale che poi fluisce nelle cascate.
L’acqua termale dalla sorgente (il torrente termale del gorello) si intrufola attraverso i campi della Maremma toscana e i canneti, crea vari percorsi scenografici stile giungla per poi fluire nella cascata! Qui si fa sentire la potenza dell’acqua che scava sulla roccia, con talmente tanto vigore da riuscire a creare queste vasche terrazzate di acqua sulfurea azzurra!
Proprio per l’enorme potenza del getto d’acqua e per la folla di persone, non siamo riusciti ad immortalare da vicino le meravigliose cascate.
Ovviamente non riesco mai a reprimere la mia curiosità: mi sono inoltrata nei percorsi che l’acqua fa attraverso le varie insenature e i canneti…la mia anima selvaggia e curiosa prende puntualmente il sopravvento 😱
Non vi dico la faccia di Giuseppe quando mi ha visto tornare dopo più di mezz’ora 😀


L’acqua ha origine direttamente dal monte Amiata ed è ricca di minerali e di plancton termale che fanno molto bene per vari disturbi: respiratori, digerenti, di circolazione, della pelle…
Non credere però di uscire da queste acque, cambiarti in auto, indossare il tuo vestito migliore e andare a cena! Di sicuro non profumerai di rose dopo essere stato a mollo alle Cascate del Mulino 😄 ed inoltre ti ricoprirai di una patina che è molto difficile da eliminare anche con la doccia. Dunque porta con te una buona spugna abrasiva o scrub, ti sarà utile 😉
Questo spettacolo sarà ben difficile da dimenticare, è un luogo magico ed è proprio per questo che sono nate leggende per spiegare la sua nascita. Si narra che Giove, figlio di Saturno, abbia scagliato un fulmine contro il padre che si era rifugiato in queste terre, e quindi abbia fatto sgorgare l’acqua termale!
Ti consiglio di ammirare anche dall’alto lo spettacolo, lungo la strada che percorrerai per arrivare fin qui. Potrai ammirare le cascate e lo scenario naturale della Maremma che le circonda.
L’agriturismo

Se un po’ hai imparato a conoscerci saprai che da consuetudine scegliamo di soggiornare in agriturismi o B&B che, almeno sulla carta, ci garantiscano una colazione top! Anche quest’ultimo non ha disatteso le aspettative 😉
Arriviamo alla La Sorgente del Radicino all’1 di notte, come al solito partiamo dopo lavoro. L’atmosfera è suggestiva, percorerre le stradine sterrate al buio è stupendo!! Fai attenzione agli animali, nel Parco della Maremma spesso puoi incrociare cinghiali, lepri, gatti selvatici, ecc.
Immerso nella natura e nella tranquillità della Maremma, paesaggio da favola, l’agriturismo è un casolare rustico che si trova vicinissimo al paese di Semproniano. E’ dotato di piscina e di parecchio spazio all’esterno e nelle camere.


Ma veniamo alla colazione: abbondante, variegata e con prodotti a km 0!
Abbiamo potuto gustare torte fatte in casa (sbrisolona alla ricotta, plumcake al cioccolato, crostata alla marmellata, torta di mele), marmellate, salumi, formaggi, una ricottina spettacolare, uova, bruschette con pomodorini e olio di produzione propria (che abbiamo anche comprato!).
Quindi ottimi voti a questa super colazione! 😋



Non distanti dall’agriturismo puoi trovare ottime trattorie che offrono cucina tipica toscana, tra cui l’imperdibile fiorentina!!
Maremma – i borghi
Dopo una mattinata di relax in piscina, siamo partiti alla scoperta di alcuni borghi caratteristici della Maremma, non distanti dal nostro alloggio.
La Maremma è una vasta regione geografica compresa fra Toscana e Lazio, è una terra selvaggia ed incontaminata che va dalla collina fino al mare. Qui gli animali vivono allo stato brado, all’interno del Parco Regionale della Maremma. Se prosegui verso la costa trovi affascinanti scogliere, spiagge e calette.
Sovana

Frazione del comune di Sorano, nella provincia di Grosseto, Sovana è un borgo medievale che sorge nelle vicinanze della necropoli etrusca e fa parte del Parco Archeologico della Città del Tufo. Sovana è annoverata tra i Borghi più belli d’Italia.
Il paesino è piccolo, tutti i monumenti principali si trovano nella piazza e nella via principale. Il fascino del borgo medievale è rimasto inalterato!



Pitigliano
Pitigliano, scavata nel tufo, è una vera chicca della provincia di Grosseto. Moltissime le cose da visitare, tra cui la sinagoga e il ghetto: il centro storico è detto “Piccola Gerusalemme” per la comunità ebraica presente a Pitigliano.




Il borgo di Pitigliano ci ha affascinato fin da subito, da quando scesi dalla macchina guardavamo lo scenario: le antiche mura, le terrazze panoramiche, le case tipiche della Maremma toscana. Poi quando ti inoltri nei vicoletti caratteristici e ti soffermi nei punti panoramici, non puoi che rimanerne piacevolmente stupito!

Sorano

Sorano è un borgo scavato nella roccia! E’ una città costruita col tufo, materiale derivante dall’accumulo di frammenti di materiali vulcanici depositatosi sulla terra in seguito alle eruzioni.
Qui ci è piaciuto molto passeggiare per le viette del paese, tra i suoi antichi palazzi, le scalinate,…mi perdevo ad ogni angolo per scoprire cosa nascondesse 😃
Sorano è un labirinto di stradine ricche di storia, tradizione, segreti.
A Sorano abbiamo cenato con degli ottimi pici, gli spaghetti tipici del sud della Toscana.
Val d’Orcia – i borghi

Lungo la strada verso casa abbiamo potuto apprezzare alcuni bellissimi borghi della Val d’Orcia: l’ampia campagna Toscana, nella provincia di Siena, a nord ed est del monte Amiata.
Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO, la Val d’Orcia è attraversata dal fiume Orcia e ha come albero caratteristico il cipresso. Non perdetevi lungo la strada i punti panoramici dove fotografare i cipressi, ornamento della meravigliosa valle!
Bagno Vignoni

Bagno Vignoni si trova nel comune di San Quirico d’Orcia.
Il borgo, molto carino ed elegante, è una famosa località termale. L’acqua termale è presente anche nella piscina situata nella piazza centrale, costruita sopra l’antica fonte.
E’ un borgo molto piccolo, si visita velocemente, ma ne vale la pena!
Pienza
Pienza è un gioiellino sulla sommità di un colle che domina la Val d’Orcia.
Pienza è la città di Papa Pio II, che qui nacque e dopo essere divenuto Papa si occupò della ristrutturazione del borgo. Pienza divenne quindi il tesoro rinascimentale che ora possiamo ammirare ed è entrata di diritto a far parte tra i Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Oltre a visitare il centro storico e comprare del pecorino di Pienza, da qui puoi contemplare splendidi panorami della Val d’Orcia!


Montalcino
Montalcino è famoso per la produzione del Brunello di Montalcino! E’ un borgo medievale circondato da una cinta muraria e dominato da un antico castello.
Questa volta vorrei chiedere a te se sei mai stato/a a Montalcino ed in caso se puoi farci sapere nei commenti le tue impressioni. Purtroppo noi, a causa della folla di persone, non siamo riusciti a visitarla 😌 Ci siamo solo fermati in una delle numerose cantine della zona a comprare un buon rosso 😊
Montepulciano

Montepulciano, circondata dai vigneti, sorge su un colle ed è un borgo di origine etrusca. Il centro storico è bellissimo, prenditi del tempo perché amerai vagare tra le bellezze archiettoniche, i numerosi negozietti, trattorie e se ti capita sai che puoi trovare il famoso Vino Nobile di Montepulciano, uno dei vini più famosi al mondo 😉
A Montepulciano non puoi assolutamente perderti la famosa Torre di Pulcinella!
Dunque cosa aspetti a dedicarti un weekend in Toscana?
Noi abbiamo trovato il giusto mix tra avventura, relax, delizie per il palato e cultura!
Cosa dobbiamo dire come sempre bravi sono posti che nn conosciamo..come già detto siamo un po’ allergici alla macchina e in Italia i mezzi di trasporto purtroppo sono carenti