Ce lo ripetevamo da giorni: abbiamo proprio bisogno di una bella camminata sulla neve per ritrovare energia e allegria in quest’inverno 2020/2021 atipico e un po’ triste. Dunque abbiamo deciso di concederci questa breve vacanza, un weekend, nelle nostre splendide Dolomiti per festeggiare i 40 anni appena compiuti di Giuseppe! A posteriori, considerando il fatto che saremmo stati bloccati a casa ancora per molti giorni a causa delle norme anti-covid, abbiamo fatto proprio bene!
Dormire in B&B a Cibiana di Cadore
E’ un weekend di fine febbraio che si prospetta soleggiato, ragion per cui ci portiamo via tutto l’occorrente per una sana seduta di trekking. Abbiamo prenotato in un B&B che ci sembrava, almeno dalle recensioni e dalle immagini, in linea con i nostri gusti: intimo, particolare, situato in una zona tranquilla e…la colazione prometteva bene!
Dunque partiamo nel primo pomeriggio alla volta di Cibiana di Cadore, musica ad altissimo volume…godiamoci questo barlume di libertà!
Arriviamo al B&B A la Ciasa de l’Artista dove ci accoglie Michele, il figlio dei proprietari, che gentilmente ci illustra le numerose possibilità di trekking per l’indomani e prendiamo appunti. La struttura è splendida, non delude le nostre aspettative: ristrutturata da pochissimo, immersa in un contesto molto tranquillo e rilassante, coniuga perfettamente rustico e moderno. Curata nei minimi particolari, riscaldamento a parete, doccia con cromoterapia, prese elettriche modernissime ma allo stesso tempo arredamento in stile, tutto in legno…ovviamente ho preso miliardi di spunti per casa nostra 😉
Una sensazione di calore emanata in ogni angolo, ci si sente a casa. Il panorama dalla nostra stanza è incredibile!




Cibiana: il Paese dei Murales
Usciamo per una passeggiata prima di cena. Cibiana di Cadore è un piccolo borgo montano delle Dolomiti Bellunesi, posto nella vallata del torrente Rite, è il “Paese dei Murales”. Qui infatti artisti di fama mondiale hanno realizzato i dipinti sulle pareti delle case a sasso, raccontando tramite essi la storia delle abitazioni sulle quali sono stati realizzati: la casa del fabbro, del casaro, del mugnaio, del carbonaio,…





Passeggiare tra le strette vie del paese dà una sensazione strana: lo stupore per la particolarità e bellezza del luogo si unisce ad una sorta di malinconia nel sapere che questi luoghi si stanno via via spopolando. In passato le piccole arti e mestieri raffigurati davano lavoro alle famiglie, ma pian piano questo è venuto a mancare e ciò che rimane è affidarli alla memoria collettiva tramite queste opere straordinarie.
Cibiana è famosa anche per le miniere di ferro e per il “Museo nelle Nuvole” sul monte Rite, curato dall’alpinista Reinhold Messner. Noi purtroppo non abbiamo fatto in tempo a visitarli.


Cena con prodotti tipici del Cadore
Ora di cena: ristoranti chiusi causa covid…ci spiace non poter godere di una cenetta in qualche trattoria caratteristica, come siamo soliti fare in vacanza, ma la soluzione si trova sempre e non è per niente male! I padroni di casa offrono la possibilità di cenare al sacco o con pizza da asporto nella sala del B&B e noi, guarda caso, avevamo fatto scorta nel pomeriggio di due ottimi panini con Speck del Cadore e Formaggio di malga 😍
Per terminare la cena in modo sublime ci offrono: the, biscotti, due grappe (una al pino mugo e una alle 13 erbe) nonchè una bella chiacchierata…un’accoglienza ottima!
L’indomani invece ceneremo con pizza da asporto al B&B, i proprietari si rendono disponibili ad ordinarle per noi e come sempre ci offrono la grappa di fine pasto 🙂
Tutto sommato quindi non è andata male neanche da questo punto di vista, nonostante le restrizioni!
Super colazione al B&B!
Stamattina ci aspetta una camminata intensa, dunque prepariamo il fisico con una colazione abbondante. Anche a questo riguardo il B&B non ha deluso le aspettative: salumi, formaggi, yogurt e cappuccino con latte di malga (spettacolari!), fette di pane con ricottina fresca e marmellate fatte in casa, biscotti, torta di mele, sfoglia di mele, succhi,…per sintetizzare ogni sorta di ben di dio e prodotti locali genuini! Voto 10 e lode!!
Escursione sulla neve a Cibiana: il sentiero di Tranego
Dopo non poche difficoltà nel parcheggiare l’auto, con tutta l’energia del mondo iniziamo la camminata: da Pozzale di Cadore imbocchiamo il sentiero di Tranego, che ci condurrà fino al Rifugio Antelao, dove abbiamo prenotato per il pranzo. Non noleggiamo ciaspole, sembra non ce ne sia bisogno ed il sentiero sia battuto. Ci vorrano 3 ore e 15 di cammino, 1000 metri di dislivello circa, lungo un percorso innevato ed in continua ascesa per arrivare in cima, ma il tragitto ci regalerà una vista spettacolare sulla vallata del Cadore e delle Dolomiti!


Dobbiamo ammettere che ad un certo punto l’energia si stava esaurendo, ad ogni curva ci pareva di essere arrivati ed invece con grande delusione riscontravamo puntualmente che non era così e dovevamo pazientare…le gambe non ce la facevano più! Tutte le calorie perse le abbiamo comunque abbondantemente recuperate una volta giunti al rifugio, dove abbiamo pranzato nel migliore dei modi!


Il Cadore: le montagne e i suoi abitanti
Prima di partire chiacchieriamo un pò col titolare della struttura: nella parete è appeso un calendario di Cibiana con foto antiche e sfogliandolo ci racconta un pò di storia di questi luoghi, e quella che è invece la realtà odierna. Il turismo rimane una risorsa fondamentale per non dimenticare queste terre, che possono offrire così tanto.
Dopo aver comprato alcuni prodotti locali che sono in vendita al B&B: marmellata, miele, ecc., salutiamo e carichiamo le valigie. E’ un arrivederci perchè torneremo sicuramente! Magari in tempi migliori…e intanto vogliamo immaginarci una serata al b&b col pianoforte in funzione, la gente ammassata in sala a chiacchierare e far festa dopo una giornata rigenerante in mezzo alle montagne!!

Facciamo un salto al negozietto di tessuti di Umberto…oggi è giornata relax e vagare così senza orari è distensivo!
Ci dedichiamo a goderci il luogo: le persone e i paesaggi, tra cui passo Cibiana, passo Duran, le malghe, e, prima di tornare a casa, un bel tuffo nella neve fresca!!



Grazie x avermi fatto conoscere questo angolo d’Italia…. può essere una bella meta x visitare le Dolomiti
E’ un piccolo borgo caratteristico, lontano dalla confusione 😉
Ci piace scovare questi posticini magari meno conosciuti, ma che ti rimangono impressi!